STANDARD & POOR’S CONFERMA LA SOLIDITÀ DEL GRUPPO CGPA
Standard & Poor’s (S&P) ha confermato al Gruppo CGPA il rating A- con prospettiva stabile incrementando da strong a very strong il giudizio sul profilo finanziario.
Nel rapporto che accompagna il giudizio, l’agenzia ha evidenziato la solida posizione nel segmento di mercato della copertura degli intermediari assicurativi europei dai rischi di responsabilità civile professionale con una quota crescente sia per gli agenti sia per i broker di piccole e medie dimensioni.
La forza competitiva del Gruppo CGPA, ha rilevato S&P, deriva dall’unicità del modello di business di assicuratore indipendente che consente agli intermediari di evitare conflitti d’interesse qualora siano coperti dai rischi di responsabilità civile da compagnie assicurative per le quali svolgono un’attività distributiva.
S&P prevede che il Gruppo CGPA mantenga questa posizione grazie anche alla lunga esperienza nel settore. Ritiene, inoltre, la diversificazione limitata dalle dimensioni relativamente piccole della società, anche se il business al di fuori della Francia, condotto attraverso CGPA Europe, sta gradualmente crescendo (16% della raccolta premi lorda alla fine del 2019), soprattutto in Italia e nel Regno Unito.
Le dimensioni, fa notare il rapporto, non hanno peraltro impedito al Gruppo CGPA di generare negli ultimi cinque anni una redditività stabile. La performance tecnica è invece volatile, poiché l’attività della compagnia è caratterizzata da sinistri a bassa frequenza ma ad alta gravità. Questo si riflette nella volatilità del combined (loss and expense) ratio, che negli ultimi cinque anni è stato del 70% con un minimo storico di circa il 55% nel 2017 e nel 2019. Le proiezioni per il periodo 2020-2021 riflettono questa volatilità intrinseca. Sviluppo del business e redditività non sembrano essere stati influenzati fin qui dalla pandemia da Covid-19.
La situazione patrimoniale è considerata adeguata. Il Gruppo CGPA, secondo S&P, ha un buffer di capitale al di sopra dei benchmark di mercato che ci si aspetta resti immutato nel 2020-2022 grazie alla stabilità degli utili. S&P ritiene che la posizione patrimoniale consenta al Gruppo CGPA di coprire qualsiasi potenziale fabbisogno di capitale derivante dall’espansione organica al di fuori della Francia.
Il portafoglio d’investimenti è considerato ben diversificato, con una qualità creditizia media nel portafoglio obbligazionario di “A” e nessuna particolare concentrazione di debitori o settori. La bassa esposizione ad attività ad alto rischio limita l’impatto sul portafoglio della volatilità originata dalla pandemia.
Lo stato patrimoniale è privo di debiti. La generazione di capitale e utili è ritenuta sufficiente a soddisfare l’eventuale fabbisogno di capitale derivante dall’espansione al di fuori della Francia.
La prospettiva stabile attribuita da S&P riflette l’aspettativa che, nei prossimi due anni, il Gruppo CGPA prosegua nella prudente gestione del bilancio e della politica di sottoscrizione in Francia e continui il percorso di crescita all’estero.
L’esposizione del Gruppo CGPA ai rischi ambientali e sociali (per esempio, i cambiamenti demografici) è inferiore alla media del settore assicurativo francese e alle compagnie omologhe.
S&P giudica esperto il team di gestione del Gruppo CGPA che, negli anni, ha dimostrato stabilità e capacità di concentrarsi con successo nelle attività chiave.
La gestione del rischio è attuata in modo sistematico e coerente. Il Gruppo CGPA beneficia, inoltre, di una copertura riassicurativa completa. La probabilità che la compagnia subisca perdite superiori alla capacità di tolleranza del rischio è ritenuta limitata.