REGNO UNITO: LE CONSEGUENZE CHE EMERGONO PER I BROKER ASSICURATIVI DALL’IRRIGIDIMENTO DEL MERCATO

Come spiegato nel nostro articolo “I PERICOLI PER I BROKER INGLESI LEGATI AL MERCATO DELLA RESPONSABILITÀ CIVILE PROFESSIONALE NEL REGNO UNITO (https://www.cgpa-europe.it/i-pericoli-per-i-broker-inglesi-legati-al-mercato-della-responsabilità-civile-professionale-nel-Regno-Unito), il mercato britannico si è irrigidito dal 2018, il che potrebbe generare rischi per i broker assicurativi. Questa situazione può essere spiegata da una serie di parametri, come le perdite per disastri naturali, i prezzi bassi, i tassi di interesse bassi e la pandemia di COVID-19.
Questa è una sfida per tutti gli attori coinvolti: i sottoscrittori stanno limitando il loro appetito e aumentando i premi, le PMI devono far fronte a premi più alti di quanto preventivato e gli intermediari sono coinvolti nel fuoco incrociato, cercando di soddisfare le richieste e le esigenze dei loro clienti in un mercato in cui la capacità assicurativa è in declino.

 

LE PMI IN DIFFICOLTÀ ECONOMICHE RIDUCONO LE POLIZZE
Secondo un articolo di Insurance Times, il 51% delle PMI britanniche ha ridotto le polizze assicurative aziendali, come l’assicurazione di responsabilità civile dei datori di lavoro, la copertura della proprietà aziendale, la responsabilità professionale o la polizza cyber risk.
Infatti, una ricerca sull’indice assicurativo di Premium Credit evidenzia il fatto che il 19% delle PMI ha smesso di sottoscrivere polizze di business interruption (BI), il 42% di loro ha dichiarato di aver subito danni o perdite negli ultimi cinque anni ma non ha potuto presentare una richiesta di risarcimento poiché non era assicurato o era sottoassicurato, circa il 24% ha dichiarato di essere sottoassicurato, mentre il 18% non aveva una garanzia adeguata. Owen Thomas, direttore vendite e marketing di Insurance Times Premium Credit, ha spiegato ad Insurance Times che: “Le PMI hanno dovuto lottare per restare a galla durante la pandemia, il che rende comprensibile che abbiano tagliato le assicurazioni e ottenuto più credito”.
Spesso le garanzie per le spese legali come quelle per la responsabilità del datore di lavoro vengono tagliate poiché le aziende stanno riducendo il numero del personale e le retribuzioni a seguito della pandemia di Covid-19. Tagliare le polizze fondamentali può, tuttavia, essere un errore in quanto non avere la copertura adeguata o essere sottoassicurati può essere un grave rischio per le PMI. Raccomandiamo alle PMI di parlare con i loro broker assicurativi per un consiglio su come finanziare al meglio un livello di copertura appropriato per la loro attività”.

LA FCA RICHIEDE AGLI INTERMEDIARI ASSICURATIVI DI SPIEGARE AI CLIENTI LE POSSIBILI CONSEGUENZE DI UN MERCATO CHE SI STA IRRIGIDENDO
Questa situazione potrebbe generare rischi per i clienti e per gli intermediari assicurativi. Questo è il motivo per cui la Financial Conduct Authority (FCA) del Regno Unito ha recentemente pubblicato una lettera “Gentile CEO indirizzata agli intermediari e alle MGA dei Lloyd’s e del mercato di Londra, evidenziando i rischi di un hard market per i clienti. Questa lettera sottolinea l’importanza del ruolo che gli intermediari assicurativi devono svolgere in questo contesto di mercato difficile: “In questo caso, l’intermediario dovrà (ri)acquisire le competenze per spiegare ed educare i clienti sul motivo per cui il loro premio sta aumentando, mentre le garanzie si riducono.
“Ciò include i requisiti sulla valutazione delle richieste e delle esigenze dei clienti, la supervisione del prodotto e la governance, agendo in modo onesto, equo e professionale nel migliore interesse del cliente e fornendo adeguate informazioni sul prodotto per affrontare il rischio di danni ai clienti che possono derivare da un mercato che si sta irrigidendo.”

COSA SIGNIFICA PER I BROKER ASSICURATIVI?
Pertanto, come spiega Richard Webb (https://www.cgpa-europe.it/i-pericoli-per-i-broker-inglesi-legati-al-mercato-della-responsabilità-civile-professionale-nel-Regno-Unito), Direttore di Manchester Underwriting Management (MUM), partner esclusivo di CGPA Europe nel Regno Unito, i broker dovranno adottare alcune misure per ridurre il rischio di trovarsi di fronte a clienti insoddisfatti: gestire le aspettative dei clienti è il primo passo e questo implica che occorre dedicarvi tempo e investire risorse nella comunicazione. È necessario indentificare rischi che saranno problematici da garantire. Se sono richiesti limiti di indennizzo elevati o se il mercato offre meno prodotti, la capacità di accesso al mercato è fondamentale. Ciò potrebbe richiedere l’accesso al mercato dei broker grossisti di Londra. Quindi il processo di rinnovo delle polizze deve iniziare prima e il broker dettagliante a contatto con il cliente deve stabilire una buona relazione con il broker grossista di riferimento. Iniziare in ritardo il procedimento di rinnovo potrebbe condurre all’impossibilità di rinnovare la polizza entro la scadenza, rendendo ancora più complicata la posizione del broker e particolarmente pericolosa quella del cliente.
Essere chiari e realistici dall’inizio con il cliente riguardo alle coperture disponibili sul mercato è la migliore protezione per un broker. Il cliente potrebbe non essere contento di sentire che il suo premio sta aumentando, ma è meglio fornire il quadro completo della situazione al cliente, piuttosto che fingere che il mercato non sia cambiato.

Fonti : https://www.insurancetimes.co.uk/news/51-of-smes-cut-back-on-business-insurance-policies-amid-pandemic-says-premium-credit/1435250.article?adredir=1
https://www.reinsurancene.ws/brokers-need-to-explain-the-hardening-market-to-clients-fca-warns/